Fase 1 dei lavori di miglioramento sismico e rafforzamento locale della scuola dell’infanzia “a. freud” e messa in sicurezza di porzioni di solaio della scuola secondaria di 1° grado “g. pascoli”
Ultima modifica 9 aprile 2024
Il Progetto
Il presente progetto riguarda due diverse scuole, entrambe site nel Comune di Ancona: la scuola dell’infanzia “A. Freud”, sita in via Pola, e la scuola secondaria di 1° grado “G. Pascoli”, sita in via Cadore.
L’intervento
L’intervento principale riguarda la scuola dell’infanzia “A. Freud”. Nel 2019, per questa scuola, è stata eseguita una verifica di vulnerabilità sismica, che ha evidenziato delle carenze strutturali riguardanti principalmente travi e pilastri in c.a. del piano seminterrato e alcune specchiature di solaio del soprastante solaio in latero-cemento. Tali problemi erano dovuti
sia ad ammaloramenti degli elementi in c.a., con ossidazione delle barre di armatura ed espulsione del copriferro (presumibilmente a causa di infiltrazioni d’acqua provenienti dal terrazzo soprastante), sia a vere e proprie carenze nelle sezioni resistenti. In particolare, in base ai risultati della suddetta verifica di vulnerabilità sismica:
sia ad ammaloramenti degli elementi in c.a., con ossidazione delle barre di armatura ed espulsione del copriferro (presumibilmente a causa di infiltrazioni d’acqua provenienti dal terrazzo soprastante), sia a vere e proprie carenze nelle sezioni resistenti. In particolare, in base ai risultati della suddetta verifica di vulnerabilità sismica:
– alcune travi e pilastri in c.a. del piano seminterrato manifestavano rotture a taglio (di tipo fragile) e, pertanto, si è deciso di intervenire rinforzando gli elementi interessati dal fenomeno tramite fasciature con tessuti in FRP;
– alcuni travetti del solaio del piano terra presentavano armature fortemente degradate (come detto presumibilmente a causa di infiltrazioni d’acqua provenienti dal terrazzo soprastante) e, pertanto, si è scelto di realizzare un intervento di rinforzo tramite inserimento, all’intradosso degli stessi, di lamine in CFRP, previa riparazione mediante trattamento delle armature ammalorate con prodotto passivante e successiva riprofilatura con malta tixotropica antiritiro;
– alcune specchiature di solaio del piano terra non soddisfacevano le verifiche in condizioni statiche, neppure sotto la combinazione di carico SLE quasi permanente (che prevede pesi propri, carichi permanenti e carichi variabili propri della combinazione sismica); in questo caso, si è stabilito di intervenire mediante rinforzo estradossale con malte cementizie fibrorinforzate (FRC).
– alcuni travetti del solaio del piano terra presentavano armature fortemente degradate (come detto presumibilmente a causa di infiltrazioni d’acqua provenienti dal terrazzo soprastante) e, pertanto, si è scelto di realizzare un intervento di rinforzo tramite inserimento, all’intradosso degli stessi, di lamine in CFRP, previa riparazione mediante trattamento delle armature ammalorate con prodotto passivante e successiva riprofilatura con malta tixotropica antiritiro;
– alcune specchiature di solaio del piano terra non soddisfacevano le verifiche in condizioni statiche, neppure sotto la combinazione di carico SLE quasi permanente (che prevede pesi propri, carichi permanenti e carichi variabili propri della combinazione sismica); in questo caso, si è stabilito di intervenire mediante rinforzo estradossale con malte cementizie fibrorinforzate (FRC).
Per quanto riguarda invece la scuola “G. Pascoli”, nel 2022 è stata eseguita una diagnosi dello stato di conservazione dell’intradosso dei solai mediante valutazione del grado di aderenza dello strato di finitura al plafone e ricerca del fenomeno dello sfondellamento. A seguito di tale analisi, è emerso come alcune zone degli intradossi dei solai fossero caratterizzate da un elevato rischio di crollo (ad es. sala insegnanti al piano terra e vano scala al piano primo sottostrada) ed è quindi risultato necessario programmare un intervento urgente per il ripristino delle condizioni di sicurezza, limitato alle zone maggiormente ammalorate, per le quali nella suddetta analisi diagnostica venivano suggeriti “interventi con carattere di urgenza”.
L’intervento in progetto consiste nella realizzazione di controsoffittature certificate anti-sfondellamento in lastre di gesso rivestito, ad elevatissima resistenza meccanica.
Dettagli
M2C4: Tutela del territorio e della risorsa idrica
I2.2:Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni
Soggetto attuatore: Comune di Ancona
CUP: E38C20000090004
I2.2:Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni
Soggetto attuatore: Comune di Ancona
CUP: E38C20000090004
Stato di avanzamento del progetto
Lavori conclusi
Importo finanziato dal PNRR
€ 331.031,26